DOTT.SSA
CHIARA RICCIARDELLI
Sono nata a Castel San Pietro Terme il 19 luglio 1988, ho frequentato il corso di studi in osteopatia presso il C.I.O. (Collegio Italiano Osteopatia) di Parma, con il conseguimento del dottorato (D.O.) dopo un percorso di 6 anni formativi conclusi nei tempi prestabiliti nell’anno accademico 2017.
Ricevo previo appuntamento presso il mio studio di Imola, dove aiuto pazienti di tutte le età, con particolare attenzione al mondo dello sport.
Cos'è l'osteopatia
L'osteopatia è una disciplina medica che promuove l’individuazione e la correzione di anormalità strutturali e funzionali di ossa, muscoli e tessuti connettivi tramite una terapia manipolativa, ovvero attraverso l’impiego di una serie di tecniche di palpazione e digitopressione eseguite dagli operatori esclusivamente con l’ausilio delle proprie mani.
Che cosa può trattare l'osteopatia
È possibile ottenere importanti benefici dall’osteopatia in caso di mal di testa e cervicalgia, mal di schiena, sciatica, gomito del tennista e lesioni da sforzo ripetitivo. Questa disciplina può fornire un aiuto prezioso anche a chi soffre di asma, artrite, problemi digestivi, sindrome del tunnel carpale, colpo di frusta e problematiche posturali.
A CHI SI RIVOLGE L'OSTEOPATIA
L'osteopatia è una terapia che non presenta controindicazioni ed è quindi indicata in pazienti di tutte le età.
Gli obiettivi che l'osteopata si prefigge variano anche a seconda dell'età e delle necessità del paziente:
ATLETI
Per prevenire l'insorgenza di infortuni è necessario fare un'accurata valutazione posturale e modificare eventuali atteggiamenti scorretti, ma l'osteopata non si limita alla prevenzione.
Eliminando le disfunzioni che limitano il gesto atletico, si mette in condizione lo sportivo di muoversi al meglio e di ottenere il massimo dalle sue prestazioni.
Durante la fase di carico è premura dell'osteopata assicurarsi che l'atleta possa svolgere regolarmente attività fisica senza sentire dolore.
ANZIANI
L'osteopatia può apportare notevoli miglioramenti nella qualità della vita delle persone avanti con l'età.
Attraverso trattamenti dolci si riesce ad alleviare i dolori, migliorare l'elasticità e ostacolare la degenerazione delle articolazioni.
Se il corpo è libero di muoversi, le attività quotidiane richiedono minor fatica e minor dispendio di energia.
L'osteopatia vi può aiutare a ritrovare vitalità!
BAMBINI
In ambito pediatrico l'osteopata si rivela una figura di enorme importanza, correggendo le posture e le disfunzioni che potrebbero condizionare lo sviluppo del bambino. L'osteopata ha il ruolo di accompagnare il bambino durante la delicata fase della crescita, prevenendo l'insorgenza di disturbi posturali che potrebbero causare problemi in età matura.
Durante lo sviluppo è importante accompagnare il ragazzino a fare un controllo dall'osteopata, anche se non lamenta particolari dolori.
IN GRAVIDANZA
L'osteopatia viene utilizzata in ambito ostetrico per accompagnare le future mamme attraverso il percorso della gravidanza, aiutando il loro corpo ad accettare tutti i cambiamenti causati dalla gestazione e migliorando l'elasticità tissutale e articolare per facilitare la fase espulsiva.
L'osteopata inoltre si prende cura di mamma e figlio dopo il parto, accompagnandoli durante i primi mesi di maternità e assicurando il recupero del benessere psico-fisico di entrambi.
IL TRATTAMENTO
L’osteopatia nasce nella seconda metà dell’Ottocento grazie alle intuizioni del medico americano Andrew Taylor Still. L’idea di fondo è che disturbi e malattie possono essere generati da abitudini scorrette e, in particolare, da movimenti corporei che non seguono le regole della natura. Il trattamento osteopatico si porrà quindi l’obiettivo di riportare l’assetto corporeo dall’anormale al normale. Dopodiché, diceva Still, “la condizione anomala cede il posto alla condizione normale e la salute ne è il risultato” (cit. “Osteopatia e ricerca”, A.T. Still).
Il trattamento osteopatico, attraverso la manipolazione delle articolazioni, dei muscoli e della colonna vertebrale, può influenzare in modo positivo non solo l’apparato muscolo-scheletrico, ma anche il sistema linfatico, circolatorio e nervoso.
